A Delhi, la nightlife è cool!

 

Avevo 20 anni circa quando, a Napoli, in Italia, mi piaceva andare a ballare con gli amici. Ricordo ancora la mia “prima volta”: la discoteca era bellissima, aveva la piscina, era estate, e si pagava 10.000 Lire per entrare, però per le donne c’era il “for Lady” con il quale le donne potevano entrare gratis. La musica mi entrava prima nella testa e mi teneva in pista per ore ed ore. Non ho dormito per le successive 24 ore tanta era l’emozione.
La musica degli anni ’90 mi faceva impazzire non solo per il sound ma perchè si poteva cantare, altra mia passione.

Nomi come Fargetta, Molella, Albertino, Robert Miles, Billy More, Prezioso e la sua stupenda Tell me Why? Ed il Top per me: Sua maestà Gigi D’Agostino che spaccò tutto con la sua Bla Bla Bla

Poi di acqua sotto i ponti n’è passata ed il concetto di divertimento, insieme alla musica…. crescendo, è cambiato. Sono arrivata persino ad addormentarmi in una nota discoteca del litorale laziale il giorno di ferragosto!! Adesso non ho la minima idea di cosa si balli in Italia, perciò se vi interessa la musica attuale, avete sbagliato blog!

Ora, a 36 anni suonati….ecco che mi ritrovo in una città nuova, molto viva, e piena di “cose da fare”.

Mi rendo conto che la maggior parte di quelli che vengono in India per un viaggio di 2-3 settimane, dopo essere atterrati a Delhi alle 4 del mattino, vanno in hotel e la mattina dopo ripartono perché in quelle 15-20 giorni vogliono vedere tutto il subcontinente (ahahahahah…) e magari comprenderlo ed apprezzarlo, assaporando la “vera india”. Niente di più sbagliato!

Io consiglio sempre di programmare un viaggio “umano”, altrimenti non vi resterà niente dell’India. A cominciare da Delhi dove, oltre l’aeroporto, c’è di più! A partire dai monumenti, i siti di interesse storico-culturale (Tripadvisor fa un elenco di 342 cose da vedere), mercati, quartieri tipici, spettacoli di musica tradizionale, concerti, parchi,eventi sportivi, tour in bicicletta e si, abbiamo anche le discoteche!

In discoteca da noi a Delhi, si va prestino….i discopub in città chiudono intorno alle 00.30, quando poi il gestore accende le luci e tutti capiscono che è ora di andare. Allora le soluzioni sono due: o tutti a casa di qualcuno che ha un super mega appartamento o terrazzo per ospitare un centinaio di persone, o tutti in discoteca. 

Qui vi racconto della discoteca, in un altro momento vi racconto degli afterparty.

Le discoteche a Delhi sono ubicate all’interno dei grandi hotel a 5* , Stellar e Pangea presso l’Hotel The Ashok a Chanakyapuri, The Park Hotel, il Third Eye dell’hotel Eros a Nehru Place, The G Bar dell’hotel Grand a Vasant Kunj, The Lap dello Samrat Hotel, sempre a Chanakyapuri, il Black and White dell’Hotel Surya a New Friends Colony.

Proprio al Club BW, vado spesso con i miei amici

Tralasciando la musica internazionale che arriva anche qui in India (Incredible!) concentriamoci solo quella desi (leggi nostrana); nell’ultima stagione, ovvero per tutto l’inverno, ed ancora adesso, hanno spopolato diversi singoli, tra cui quelli di Yo Yo Honey Singh, Yaar Naa Miley tratto dal film KICK (2014) con un ancora incensurato Salman Khan

Passando per il sexy Baby doll che vi delizierà per quasi 5 minuti….

ma a farla da padrone è una super hit alle cui note iniziali si lancia il pista anche il più strampalato dei ballerini: MANALI TRANCE sempre del kitchissimo Honey Singh

Insomma, Delhi ha il sangue caliente, e la musica scorre nelle vene degli indiani, basti pensare ai film di Bollywood, della durata media di 3 ore di cui almeno 1 ora è dedicata alle canzone ed ai balli, a me sembra di essere tornata ai miei 25 anni in cui ballare era una gioia stare in pista, la musica trascinante e dove piano piano, sto smaltendo anche qualche chilo di troppo!