Il Rajasthan è il mio stato preferito in tutta l’India e sebbene mi sia davvero difficile scegliere quale città io ami di più, Jaisalmer, la città dorata, è quella che mi ha rapito il cuore. Quindi, ho deciso di scrivere un articolo durante questo periodo forzato a casa, in quanto qui in India, siamo ancora in stato “sospeso” causa Covid19.
Sin dal mio primo viaggio in India nel 2011, ho sentito forte il legame con la città di Jaisalmer e con i suoi abitanti ed inoltre si verificò un episodio che ha poi ha segnato tutta la mia vita.
Mentre esploravamo i vicoli del forte, io ed i miei amici ci fermammo ad ammirare una casa meravigliosa, con un balconcino finemente intarsiato (nella foto sotto con la mia amica Manuela). Il proprietario era seduto all’ingresso ed iniziammo a parlare. Tra una chiacchiera e l’altra, questo signore ci lesse il palmo della mano ed a me rivelò che ero alla ricerca di una casa, non in senso materiale ma trascendentale e che l’avrei trovata presto. Due anni dopo mi trasferii in India, definitivamente, ed il mio primo lavoro fu nell’ambito del turismo, per un signore di Delhi, originario di Jaisalmer. Un giorno, ci recammo a casa sua, per celebrare Holi e con mia grande sorpresa, mi ritrovai sulla soglia di quella bellissima casa visitata un tempo. Eh già, il mio primo datore di lavoro era infatti il figlio del signore che mi lesse la mano due anni prima! Coincidenza? Chi lo sa!
Al di là di questo aneddoto personale, bisogna dire che la bellezza di Jaisalmer è da togliere il fiato.
Non appena si arriva alle porte della città dorata, si viene trasportati indietro nel tempo di alcuni secoli. Il forte di Jaisalmer è arroccato su una sommità di arenaria gialla, da cui protegge la città in continua espansione oltre le sue mura.
Il forte di Jaisalmer, noto come “Sonar Qila” non è solo una fortezza da visitare ma una piccola città da vivere ed esplorare con alma, con case, templi, negozi di artigianato e ristoranti. Patrimonio mondiale dell’UNESCO, rientra nella categoria delle “città fortificate dell’India”. Costruito nel 1156, il forte Jaisalmer prende il nome dall’ex sovrano Rajput del clan Bhati, Rao Jaisal. Più di tremila persone vivono all’interno delle mura del forte, dove ci si ritrova a camminare in un dedalo di vicoli, colorati dalla presenza di negozietti di ogni genere, di templi e di case meravigliosamente decorate. Il forte si erge a un’altezza di 76 metri, consta di 99 bastioni ed offre una vista incantevole sulla città di Jaisalmer, avvolta nel suo caratteristico colo oro.
I templi jainisti
Situati nel forte di Jaisalmer, i templi jainisti di Jaisalmer sono assolutamente imperdibili. Costruiti nello stile Dilwara, famoso in tutto il mondo per la sua architettura, questi templi sono dedicati a famosi eremiti Jain noti come “Tirthankaras”. In totale sono sette e sono collegati tra loro e sono costruiti utilizzando la stessa pietra giallo oro.
Patwon Ki Haveli
La più grande haveli di Jaisalmer è in realtà l’insieme di cinque piccole havelis costruite da un ricco commerciante nel XIX secolo, pensate per i suoi 5 figli, e dove si possono ancora ammirare gli oggetti appartenenti alla famiglia Patwa.
Nathmal Ji Ki Haveli.
La costruzione di questo palazzo è interessante perché iniziata da due fratelli, Hathu e Lallu, in due punti distinti contemporaneamente, a meta del 1800 per Diwan Mohata Nathmal, Primo Ministro di Jaisalmer. Quindi sembra perfettamente simmetrica ma non lo è. Accanto ai tradizionali motivi artistici, come gli elefanti, si notano soggetti europei quali cavalli con carrozze, biciclette e locomotive.
Salim Singh Ki Haveli
Questa haveli fu costruita nel 1815 da Salim Singh, il primo ministro del regno quando Jaisalmer era la capitale e presenta 38 balconi finemente scolpiti, con interni decorati con migliaia di pezzetti di specchi e gli spazi vuoti riempiti da autentiche perle che, si dice, siano state importate dal Belgio.
Mandir Palace e Tazia Tower
Il Mandir Palace, originariamente chiamato Badal Vilas, è oggi un elegante hotel storico della città di Jaisalmer che offre un ambiente dal fascino medievale, con un’attenzione ai comfort moderni. È adornato dalla torre Tazia, una struttura a 5 piani dove su ogni piano c’è un balcone diversamente intarsiato. Fu costruito da artigiani musulmani e si distingue per la differenza di stile rispetto ai tradizionali edifici che si trovano nella città.
Il Deserto, Sam Sand Dunes e il villaggio di Khuri
Nessuna visita a Jaisalmer è completa senza un’escursione sulle dune del deserto del Thar e un safari in sella al dromedario è senza dubbio il modo migliore per ammirarlo! Ora, qui vi sono diverse opzioni: c’è chi sceglie di ammirare il tramonto tra le dune e far ritorno in albergo; c’è chi decide di passare la notte sotto il cielo stellato e si organizza con un letto e un materasso, poche pretese per ammirare uno spettacolo della natura che vi lascerà incantati; e c’è chi, invece, preferisce non rinunciare alle comodità e può usufruire di magnifiche tende dotate di tutti i confort, proprio come facevano (e fanno) i nobili dell’aristocrazia indiana. Se poi le dune di Sam, più gettonate fra i turisti, vi sembrano “affollate”, il villaggio di Khuri con la sua lingua di deserto, vi regaleranno un’esperienza unica. A voi la scelta!
Il lago Gadisar
Alla periferia di Jaisalmer, si trova il bellissimo lago Gadisar, che nel Medioevo serviva da serbatoio in mancanza di veri e propri sistemi di irrigazione o altri metodi per portare l’acqua nelle aride regioni del Rajasthan. Questo serbatoio è stato costruito da Raja Rawal Jaisal tenendo presente le necessità della sua popolazione. Spesso i locali vengono qui a passare il tempo, o a fare un giro in barca, un picnic con amici e famiglia, fornendo ottimi soggetti naturali per un occhio fotografico interessato alla semplicità della vita locale.
I cenotaffi di Bada Bagh
Bada Bagh è un luogo molto interessante e scenografico e si tratta essenzialmente di una serie di cenotafi (chhatris) dei reali di Jaisalmer, incastonati in un giardino. Si trovano a circa 6 km a nord di Jaisalmer, sulla strada per Ramgarh. Bada Bagh, tradotto letteralmente come “Grande giardino”, è un complesso posto tra Jaisalmer e Lodhurva.
Amar Sagar e Lodurva
Lodurva era l’antica capitale dei Rajput di Bhatti finchè questi non fondarono Jaisalmer. Adiacente al famoso lago artificiale Amar Sagar, ormai asciutto, e a sud di Lodurva, c’è un tempio Jain dedicato a Lord Parshwanath, chiamato tempio Adeshwar Nath Jain. Fu costruito da Patwa Bafna Himmat Ram nel 1928.
Splendidamente realizzato e progettato, il tempio e’ uno dei miei luoghi preferiti tra quelli da visitare a Jaisalmer, con le sue intricate incisioni a mano e le piccole cupole. L’architettura dorata ornata con pietre di Jaisalmeri brilla magnificamente durante il giorno ed è un’attrazione chiave del luogo. La struttura è un capolavoro in sé ed all’esterno vi sono delle sezioni in marmo avorio. All’interno del tempio, ci sono varie figurine di animali e Lord Tirthankara.
Ci sono altri due templi vicino al tempio Adeshwar Nath Jain, ognuno dei quali presenta elementi unici. Lodurva, ancora oggi, è uno dei siti più affascinanti da visitare durante un viaggio a Jaisalmer per la presenza del magnifico tempio jainista ma anche perché costituisce un luogo fuori dalle rotte turistiche, in ottime condizioni meta di pellegrinaggio di fedeli jainisti e pochissimi turisti. I bellissimi ed intricati jalis, lo splendido arco all’ingresso, il sancta sanctorum del tempio, il maestoso Albero della Vita e la ricca storia del luogo lo rendono una destinazione imprescindibile in un tour a Jaisalmer.
Per via aerea:
L’aeroporto di Jaisalmer è funzionale durante un periodo specifico dell’anno, dal mese di settembre a marzo, ma è soggetto a variazioni. Si trova a una distanza di 17 km dalla città ed è ben collegato con altre città importanti come Jaipur, Jodhpur e Nuova Delhi. Prima dell’entrata in funzione dell’aeroporto di Jaisalmer, quello di Jodhpur, a circa 280 km di distanza, costituiva la base aerea più vicina. Al momento in cui sto scrivendo questo blog, in periodo di Covid19, non è ancora chiaro se l’aeroporto di Jaisalmer in futuro tornerà ad essere operativo o meno. Quindi, vi aggiornerò nei prossimi mesi.
Con il treno:
La stazione ferroviaria di Jaisalmer ha una buona connettività con le principali città indiane attraverso un’ampia rete di treni. Dalle principali città come Delhi e Jaipur, ci sono treni diretti disponibili per Jaisalmer, ovviamente considerate di spendere un bel po’ di ore in treno, ma anche questa può rilevarsi una bellissima esperienza a livello umano.
Su strada:
Jaisalmer gode di un’eccellente connettività con diverse città del Gujarat e del Rajasthan attraverso diversi autobus statali e privati ben tenuti. Ci sono due principali fermate di autobus a Jaisalmer, vale a dire il Golden Bus Terminal e la principale stazione degli autobus di Roadways. Se invece avete optato per un viaggio organizzato con auto privata ed autista, potete inserire Jaisalmer in un circuito che da Delhi, vi porti attraverso la bellissima regione dello Shekhawati, di cui vi ho parlato in questo articolo, per proseguire via Bikaner. In alternativa, è possibile raggiungere Jaisalmer da Jodhpur, in circa 5 o 6 ore.
Il periodo migliore per visitare Jaisalmer sarebbe tra settembre e marzo. Le temperature sono più fresche e tendono a virare verso il lato più freddo a dicembre e gennaio. Un viaggio a Jaisalmer in pieno inverno è comunque fattibilissimo, basta solo tener presente la forte escursione termica tra il giorno e la notte.
L’estate, essenzialmente da aprile, è piuttosto calda e le temperature salgono fino a 45-50 ° C a maggio e giugno. I monsoni durano tendenzialmente da luglio fino a settembre e qui il clima può diventare piuttosto umido.
Se sei abbastanza fortunato da viaggiare a gennaio / febbraio di ogni anno, imperdibile è il Desert Festival con balli, musica folk, corse di cammelli e anche il simpatico concorso di turbanti, e Mister Desert! Da non perdere anche il Festival di Holi che nel forte vi regalerà certamente un’esperienza unica, come è successo a me!
Come in ogni città che vorrete visitare qui in India, vi è un’ampia scelta di alloggi a Jaisalmer, che va dal più economico al lusso principesco. Nella scelta dell’alloggio, vogliate tenere conto di una particolarità: come avete inteso, il forte è abitato da millenni, ma non presenta una struttura adeguata alle moderne esigenze attuali e poichè il sistema fognario scarica l’acqua direttamente nelle fondamenta del forte, un aumento vertiginoso del turismo ha provocato, di contro, un peggioramento della situazione a causa dell’uso smodato di acqua. Pertanto, se deciderete di soggiornare all’interno del forte, siate parsimoniosi, altrimenti potrete sempre scegliere uno dei bellissimi alberghi con vista sul forte.
Tra i miei alberghi preferiti, posso segnalarvi questi:
Eleganza, sfarzo, confort ed arredi di buon gusto, atmosfere da mille e una notte, cucina di alto livello, e servizio impeccabile il tutto in una cornice mozzafiato, immerso nel deserto del Thar dove potersi rilassare dopo la visita dei dintorni, tra un tuffo in piscina ed una passeggiata nei meravigliosi cortili. Meravigliosa l’esperienza della cena tra le dune, da provare!
Prezzi alti.
Jaisalmer Marriott Resort & Spa
Lusso e design raffinato sono la norma in questo hotel del celebre marchio Marriott: 135 tra camere standard e e suite, dotate di ogni confort e curate nei minimi dettagli per il servizio cortesia, spa, piscina a temperatura controllata anche in inverno, ristorante sul terrazzo à la carte, ottima pulizia, servizio impeccabile, cortesia, cura dei dettagli, a 10 minuti di tuk tuk dal Forte di Jaisalmer.
Prezzi medio-alti.
Un piccolo boutique hotel di lusso, dove ognuna delle 12 stanze è diversa dall’altra e finemente arredate, inclusi i prodotti di cortesia per il bagno. Sono presenti anche la spa e la piscina e ovviamente, un ristorante sulla terrazza per la colazione e la cena, con vista sul forte che, di sera, viene illuminato ed è un vero spettacolo.
Prezzi medi.
Se il deserto del Thar è uno dei motivi per cui state pensando di fare un viaggio a Jaisalmer, non potete perdere l’esperienza di soggiornare in una delle magnifiche tende di questo resort. Posizionate ben distanti l’una dalle altre, offrendo relax, silenzio e privacy, ognuna di queste magnifiche luxury tent è composta da soggiorno, camera, bagno e spazio esterno con Jacuzzi. La chicca: un maggiordomo a disposizione per soddisfare ogni vostra richiesta. Grande attenzione agli ospiti e altissima cura dei dettagli, accompagnata da attività varie organizzate con grande professionalità e dedizione. Un’esperienza unica nel suo genere, in un’oasi di pace e ospitalità, lontano dal caos, in una cornice spettacolare come il cielo stellato che sovrasta la città dorata di Jaisalmer.
Prezzi alti.
Vale la pena arrivare fare un viaggio a Jaisalmer nel nostro tour di 15 giorni? È questa una delle domande più ricorrenti poste dai miei clienti. Ed ovviamente anche qui non posso fornire una risposta univoca. Se mi leggete da un po’, saprete che per me l’India va vista tutta, a ritmo lento e per farlo bisogna fare delle scelte. Sta a voi decidere le vostre priorità, io posso dire che a Jaisalmer mi sento a casa, ho girato per i vicoli dorati senza meta, ho visitato templi, preso il chai con gli sconosciuti, ammirato tramonti mozzafiato, esplorato una ad una tutte le bancarelle che mi son trovata davanti, mangiato il miglior dal tadka (zuppa di lenticchie) della mia vita in India, giocato a Holi come in una grande famiglia, ecc. ecc. che ne dite, vale la pena fare un viaggio a Jaisalmer?
A Jaisalmer, non osservi la cultura indiana, la vivi in prima persona!
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Ciao,
ho letto con molta attenzione il tuo post, Molto interessante e con tanti consigli utili. Vorrei partire con una mia amica, ma il giro che faremo si concentrerà nel Hichmal Pradesh (Dharamsala, Shimla, Rishikesh, ecc.).
Altri consigli?
Grazie mille,
Ciao, grazie per avermi scritto. Beh, per dare “altri” consigli bisognerebbe sapere meglio cosa hai in programma e per quando, che tipologia di viaggiatore sei, che mezzi userai. Ovviamente saprai gia’ che e’ tutto fermo, inclusi i visti. Percio’ dovresti darmi maggiori dettagli per poterti aiutare meglio. Buona giornata