Bollywood in India non è un’azienda cinematografica, è piuttosto una religione, e gli attori sono gli eroi dei nostri tempi.

Oggi, Mamma RAI ha trasmesso un altro film di Bollywood senza pretese, leggero, tanto per sognare ad occhi aperti. Si tratta di un film romantico del 2006, diretto da Bunty Soorma ed interpretato da Bobby Deol, Amisha Patel, e (il divino) Arjun Rampal, Humko tumse pyaar hai.

Avviso alle naviganti: no, toglietevelo dalla testa, l’India non è così come la vedete in questo film, soprattutto quella parte in cui parlano dell’Amore. A parte qualche amica italiana che ha sposato un indiano, trasformandosi in un muro di gomma contro tutte le regole del matrimonio combinato, quando avrò incontrato personalmente una coppia indiana sposata per amore, ve ne darò notizia.

Trama: Durga (Amisha Patel) è una bella donna cieca con un gran talento per la lavorazione della ceramica e vive con sua madre che è vedova. Dovrebbe essere un poverella ma in compenso hanno una casa che è stratosferica, in pieno stile rajasthano. Un giorno viene salvata da Rohit (Arjun Rampal) ed ovviamente tra i due nasce l’amore. Nel frattempo, Durga crea un busto di creta di Rohit ma si dispera perchè vorrebbe vederlo. Come se non bastasse, la coppia è ostacolata dal cattivo di turno che si vuole ciullare la ragazza ed una sera vuol far fuori Rohit a colpi di lupara; però l’unica a lasciarci le penne è la povera madre di Durga. A questo punto, la situazione precipita: Durga è rimasta orfana, ha un pazzo scatenato alle calcagna e, siccome non ci vede, casualmente da fuoco anche alla casa. Fortunatamente, quel gran bel pezzo di figliolo di Rohit le dice che l’ama, se la sposa e vuole portarla da un medico famoso per farle ritrovare la vista (mi sembra meglio di Carramba, che sorpresa!) Il giorno dell’intervento agli occhi, Rohit corre a casa a preparare il talamo nuziale ma viene ucciso dallo psicopatico. Rimasta nuovamente sola, Durga viene adottata dal medico che l’ha operata il quale la porta in Svizzera per farla riprendere dalla depressione. Qui incontra Raj (Bobby Deol), che ha appena perso un amico di nome Rohit (evidentemente è molto comune in India) e si innamora di lei. Dopo un martellamento spietato, Durga decide di sposarlo, sinceramente e profondamente (ma neanche poi tanto) affezionata a lui, che l’ha fatta nuovamente sorridere.

Il giorno del fidanzamento tra Raj e Durga (in una piccola casetta di Jaipur che sembra tanto il Rambagh Palace), tra canti e danze coloratissime in abiti tradizionali, Raj viene informato che il suo amico Rohit è vivo ed è stato in coma per mesi. Quando Raj riporta a casa Rohit, questi copre che la sua Durga è ora la Durga di Raj, ovvero il suo migliore amico, e che lui non era morto, ovvero era quasi morto ma poi è resuscitato come Taylor di Beautiful, acerrima nemica di Brooke, che era sposata con Ridge (tutti una volta nella vita hanno sposato Brooke!) che era sposato con Taylor che a sua volta era stata rapita dal principe Omar (alias quel gran figo di Kabir Bedi).
Ma dico io, l’India fa 1.224.614.327 abitanti, ma proprio con l’amico del quasi defunto fidanzato redivivo doveva capitare sta povera Durga?? Cose da Bollywood!
Effettivamente, Beautiful gli fa un baffo a Bollywood ed in fatto di inciuci (it.: pettegolezzi) ed inciarmi (it.: attività sottobanco) la fa da padrona!

Quindi, volendo riassumere un film di circa 128 minuti, Rohit cerca di nascondere la propria identità a Durga, ben sapendo che l’avrebbe subito riconosciuto dalla voce, ma si sa, il diavolo c’ha le corna, e Durga scopre la magagna. Ora, con tutto il bene per Raj che è sicuramente una bravissima persona, ma l’avete visto bene Rohit??? Mica scema la ragazza che, convinta di quanto le sta dicendo il cuore, dopo essersi scontrata con lui tra i corridoi del palazzo da Mille e Una notte, ne è ancora più convinta e crea un nuovo busto di argilla, identico e preciso a lui. Ora da vero amico Rohit, ormai sgamato, le dice che deve comunque sposare Raj (ma stica…) e così obbedisce. Ma durante la cerimonia dell’henné, Raj affronta i due e li aggredisce, accusando Rohit di volergli portar via Durga ma quest’ultima si infuria e gli racconta tutta la verità.

Quel furbo di Raj infatti, sapeva bene che farla arrabbiare era l’unico modo per farle confessare il suo amore per Rohit e riunire la coppia, facendosi da parte. Della serie, come al solito e vissero (quasi) tutti felici e contenti.

Questo è uno dei primi film di Bollywood che ho visto ma troppi ce ne sono che vale la pena raccontare, ve ne parlerò nei prossimi post.