Ecco il secondo capitolo sulle informazioni utili per viaggiare in india, un piccolo vadevecum per preparare la valigia giusta per il viaggio in India.
ABBIGLIAMENTO: In India vale la regola del vestirsi in modo leggero, comodo ma anche appropriato. Non è che in India siamo tutti bacchettoni, però soprattutto se si visitano zone rurali o tribali, è bene viaggiare coprendo gambe e spalle. Vanno benissimo i capi in cotone o comunque fibre naturali durante l’estate, considerando le alte temperature ed il tasso di umidità. Per l’inverno, non dimenticare un maglione o una giacca, calzini anche per la notte. C’è da considerare che in India non abbiamo il riscaldamento centralizzato o la caldaia, e quindi per riscaldarci utilizziamo il condizionatore o la stufetta elettrica. In particolare, in India del Nord, l’escursione termica tra il giorno e la notte durante l’inverno è molto forte. Ottimo ed economico il servizio lavanderia degli alberghi.
PROTEZIONE PER IL SOLE: durante l’estate le temperature arrivano a toccare i 50°C, il sole non risparmia. Il consiglio è bere sempre tanta acqua in bottiglia, cappello con visiera, occhiali da sole e protezione solare alta perchè anche se non lo vedi, il sole c’è eccome.
COSTUME DA BAGNO: e magari anche un pareo. Se ti rechi in località balneari turistiche come Goa o le Andamane, i locali sono abituati a vedere i turisti in bikini. In località meno turistiche, indossare il pareo mentre si prende qualcosa al baretto sulla spiaggia non è una cattiva idea.
SCARPE CHIUSE E INFRADITO COMODO: Le scarpe aperte, antiscivolo, sono utili perché si rimuovono velocemente per entrare nei templi, sono comode se giri tanto a piedi e sono facilmente lavabili. Tuttavia, anche la scarpa chiusa può servire in zone particolari, dove l’igiene non è proprio al top oppure se il tuo viaggio comprende percorsi di trekking.
CALZINI DI SPUGNA: i calzini vanno utilizzati per visitare i templi che di solito son molto puliti ma se pensi di far visita a Karni Mata al tempio di Deshnoke, condividerai il pavimento con centinaia di topi. Nel lasciare le scarpe al deposito fuori dal tempio, ti verranno consegnati dei copriscarpe, ma meglio abbondare che deficere.
SALVIETTINE E FAZZOLETTI: In India, nei bagni pubblici, non sempre è presente la carta igienica. Utile anche l’Amuchina gel per le mani.
COPIE DOCUMENTI: la fotocopia del vostro passaporto con visto e due fototessera posson sempre servire, ad esempio, per acquistare una SIM card locale.
MACCHINA FOTOGRAFICA: come ti ho raccontato QUI, gli indiani sono socievoli ed amano farsi fotografare, ormai il selfie va forte anche qui. L’importante è chiedere sempre il permesso, soprattutto in situazioni particolari legate allo svolgimento di riti religiosi, o se si fotografano i bambini e le donne. È vero che oggi quasi tutti abbiamo uno smarthphone e possiamo scattare all’istante, però una buona macchina fotografica è essenziale per riuscire a catturare i momenti indimenticabili che l’India vi saprà regalare. Non dimenticate le protezioni per la macchina fotografica, le lenti e le batterie di ricambio. Una nota: non ti aspettare sempre grandi sorrisi, gli indiani, di solito, non sorridono quando si mettono in posa, sono seri seri, ma sono comunque felici di essere fotografati.
DENARO: un po’ di contante per le prime spese, ed 1-2 carte bancomat o carta di credito. Sono utili sia per prelevare ai vari bancomat (in inglese ATM) che per pagare direttamente. Si sconsiglia il cambio di Euro in aeroporto perché molto svantaggioso. Meglio chiedere direttamente agli uffici di cambio in città o alla reception degli hotel.
MEDICINALI: disinfettante, cerotti, termometro digitale, integratori di sali minerali e vitamine soprattutto per l’estate, paracetamolo, ibuprofene, tachipirina, normix.
UN LUCCHETTO MEDIO: da usare eventualmente se viaggerai in treno, o se non ci fosse la cassaforte in camera.
KEY-WAY: meglio se con cappuccio, per il periodo monsonico in particolare. La pioggia improvvisa mentre si visita un monumento totalmente all’aperto non è proprio piacevole. Tuttavia, non stupitevi se gli indiani vi ringrazieranno per aver portato un po’ di refrigerio dalla calura estiva.
MARSUPIO: oppure uno zainetto leggero per uscite giornaliere. Una volta che avrete fatto il check-in in albergo e partire all’esplorazione della città, vi servirà per portare qualcosa con voi, come una bottiglia d’acqua, portafogli, fazzoletti, ecc.
TAPPI PER LE ORECCHIE: a volte ce ne sarà bisogno, sia se ti troverai nel traffico assordante della capitale sia se nell’hotel da te prenotato si svolge un matrimonio in perfetto stile Punjabi con canti e balli sino al mattino. Anche questa è India.
Queste sono informazioni utili di base per viaggiare in India sia in modo indipendente che organizzato. Tuttavia, è chiaro che le stesse variano in base al modo in cui viaggi. Se ad esempio usi guesthouse economiche piuttosto alberghi di categoria confort, dovrai portare qualcosa in più. Allo stesso modo, se preferisci viaggiare con i mezzi pubblici piuttosto che con auto ed autista, dovrai rivalutare il concetto di spazio personale ed igiene.
Buon Viaggio!
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